NAPOLI – E’ iniziata a mezzogiorno la cerimonia di insediamento del magistrato Aldo Policastro quale nuovo Procuratore generale presso la Corte di Appello di Napoli. La nomina nella Sala Arengario del Palazzo di Giustizia “Alessandro Criscuolo”, al Centro Direzionale di Napoli, con la partecipazione delle autorità civili e militari.
Nel discorso di insediamento era inevitabile un passaggio sul conflitto istituzionale tra Governo e toghe: “Se qualcuno pensa di favorire la democrazia indebolendo il potere giudiziario, si sbaglia e se ne accorgerà», ma ha anche esortato i colleghi ad avere un comportamento consono al ruolo «Sta a noi magistrati riprendere le fila del discorso interrotto e restituire la fiducia che il popolo italiano ci chiede, ma non meritiamo il fango riversato quasi quotidianamente addosso». Aldo Policastro è originario di San Cipriano d’Aversa, in provincia di Caserta, 66 anni, magistrato con grande esperienza nella lotta alla criminalità organizzata, avendo fatto parte del pool della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Fino a pochi giorni fa ha rivestito la funzione di Procuratore della Repubblica di Benevento. Come detto, Policastro ha una grande esperienza nelle indagini contro la camorra. Nella sua lunga carriera ha, infatti, condotto numerose inchieste, quando era sostituto nella Dda di Napoli tra il 1996 e il 2003, è stato anche sostituto della procura generale della Cassazione dal 2011 al 2017. In magistratura dal 1986, torna a Napoli dopo circa 21 anni.