NAPOLI/AVELLINO – Scoperti e sequestrati due smartphone all’interno del carcere di Sant’Angelo dei Lombardi. I telefoni, perfettamente funzionanti, sono stati trovati dagli agenti della Polizia penitenziaria tra i rifiuti.
Il nuovo sequestro si aggiunge ad una lunga serie di operazioni condotte dal personale in servizio: da inizio anno, sono stati sequestrati 9 telefoni cellulari, 6 caricabatterie e , nel solo mese di gennaio, 120 grammi di hashish.
A Napoli, invece, il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe) denuncia “l’ennesima grave aggressione subìta da un poliziotto penitenziario in servizio presso il carcere di Poggioreale”.
“Secondo le prime ricostruzioni – si legge in una nota del Sappe – un detenuto straniero ha improvvisamente aggredito un poliziotto, causandogli ferite che hanno richiesto cure mediche presso ospedale Cardarelli di Napoli. Fortunatamente, l’agente non è in pericolo di vita, ma l’episodio riaccende i riflettori sulla crescente violenza all’interno degli istituti penitenziari”.