Non solo notizie negative per il Napoli, reduce dalla scottante e brutta sconfitta di ieri sera in Europa League contro il Granada per 2-0. Una formazione fortemente rimeggiata tra infortuni e covid, con soltanto due giocatori di movimento della rosa in panchina e ben sei Primavera.
Particolari clamorosi quelli che emergono dalle indagini in Argentina sulla morte di Diego Armando Maradona, scomparso lo scorso 25 novembre in Argentina.
Aleggia un grande alone di mistero intorno al futuro dell’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso. Dopo l’eliminazione in semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta ed il ko dello scorso weekend per mano del Genoa, diventerà decisivo il big match di sabato pomeriggio contro la Juventus.
Una cappella dedicata al culto calcistico del Diez. È stata inaugurata ieri ai Quartieri spagnoli, a via Emanuele De Deo. Alla presentazione c’era Diego Armando Maradona Jr. come ospite d’onore. L’altare è finanziato dagli abitanti dei quartieri senza aiuto di alcuna istituzione. Un’opera per ricordare il più grande giocatore di tutti i tempi.
L’avvocato di Dalma e Giannina, le figlie di Diego Armando Maradona, accusa il Dottor Luque: “Sono stati commessi dei reati“. Secondo l’avvocato, infatti, il dottore non avrebbe adempiuto ai propri doveri, omettendo molte cose e macchiandosi di diversi reati, come l’omissione di soccorso. Dragani è stato ospite al programma PM in onda su LN+. Luque avrebbe, inoltre, falsificato anche la firma di Maradona. “La morte di Maradona si sarebbe potuta evitare” sottolinea durante la trasmissione il legale delle due figlie dell’ex Pibe de Oro. Una vicenda che continuerà a far parlare di sé e che ha ancora troppe ombre.
Il Napoli è atteso domani dall’andata della semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta allo stadio Maradona. Gli azzurri, reduci dal successo contro il Parma in campionato, vogliono ipotecare tra le mura amiche la finale.
