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News - page 1514

Notizie di politica, cronaca, attualità.

Abi, Antonio Patuelli rieletto presidente: nomina per acclamazione

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Antonio Patuelli è stato rieletto presidente dell’Abi. L’Assemblea dell’associazione ha infatti eletto il nuovo Consiglio che si è immediatamente riunito e, come proposto unanimemente dal Comitato Esecutivo uscente, ha rieletto Patuelli per acclamazione Lo si legge in una nota secondo cui nella sua prima parte straordinaria, l’assemblea ha completato le procedure di modifica dello Statuto approvando all’unanimità quanto proposto all’unanimità dal Comitato di Presidenza, dal Comitato esecutivo e dal Consiglio dell’Abi per rendere statutariamente nuovamente possibile la rielezione del Presidente per il quarto mandato, nonché per la più ampia adozione dei sistemi di video-audio conferenza per le riunioni degli Organi dell’ABI. In sede ordinaria l’assemblea dell’Abi ha approvato la relazione del Direttore Generale Giovanni Sabatini sulle attività dell’attività nel 2019 e gli atti connessi e conseguenti. Quest’anno l’assemblea si è svolta solo in forma privata senza la parte pubblica dove intervenivano, per tradizione, il ministro dell’economia e finanze e il governatore della Banca d’Italia.

Mose, Conte: “Va completato entro prossima stagione autunno-inverno”. Oggi la prova generale di innalzamento delle paratoie

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Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dalla control room nell’isola artificiale del Lido, ha premuto il pulsante che dà il via alla prova generale di innalzamento delle paratoie del Mose. Per la prima volta tutto il sistema di 78 dighe mobili entra in funzione alle tre bocche di porto di Venezia, separando la laguna dal mare. “Questo Mose – ha detto il premier – va completato e dobbiamo fare in modo che il prossimo autunno-inverno ci sia uno strumento di salvaguardia”.

Traffico di droga, sgominata la banda: 39 arresti. Blitz anche a Napoli e ad Aversa

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Maxi-operazione antidroga dei carabinieri di Sassari. L’operazione è scattata alle prime luci dell’alba. All’incirca 300 i militari impegnati ad eseguire su tutto il territorio nazionale – e anche in alcuni Stati europei – un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Sassari, nei confronti di 39 persone accusate di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. Le perquisizioni sono scattate non solo a Sassari, ma anche nella città di Aversa oltre che a Napoli, Vicenza, Torino e Amsterdam. Al centro delle indagini un traffico di decine di chili di eroina e cocaina che arrivavano a Sassari dall’estero e da diverse regioni italiane per poi essere immessa sul mercato dello spaccio in varie zone della Sardegna. La rotta della droga collegava la Sardegna con la Malesia e con l’Olanda, e con il Veneto e il Piemonte. Le indagini sono iniziate tra il novembre 2018 e il marzo 2019 negli aeroporti di Alghero e di Cagliari e alla stazione ferroviaria di Sassari in seguito ad alcuni sequestri di sostanze stupefacenti.

Catania, reati tributari: 24 arresti delle Fiamme Gialle

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La Guardia di Finanza di Catania ha eseguendo 24 arresti, 21 dei quali ai domiciliari, e sei misure interdittive di un anno nei confronti di 30 persone indagate, a vario titolo, per associazione a delinquere, reati tributari e indebite compensazioni aggravate dalla partecipazione di professionisti. Militari delle Fiamme gialle del Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria di Catania stanno sequestrando anche 11 società commerciali utilizzate coinvolte nell’inchiesta della Procura di Catania e beni per equivalente per 9,5 milioni di euro. L’operazione è in corso anche nelle province Milano, Roma, Viterbo e Latina. Le indagini, condotte tra febbraio 2019 e aprile 2020, hanno tracciato la commercializzazione di oltre 25 milioni di euro di crediti fittizi di cui oltre 9,5 milioni utilizzati per indebite compensazioni. Sull’operazione alle 10.30 si terrà una conferenza stampa nella sede del nucleo Pef di Catania alla presenza del procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro.

Arsenale in casa, un arresto dei carabinieri a Santa Maria Capua Vetere

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Decine tra fucili e pistole, migliaia di proiettili, pugnali e sciabole, sono stati trovati dai carabinieri a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), nell’abitazione di un 63 enne, Gabriele D’ Addio, che è stato arrestato per detenzione di armi e munizioni comuni e da guerra e ricettazione. In casa di D’ Addio c’erano quattro fucili, un fucile mitragliatore, tre pistole mitragliatrici, undici pistole, tre pistole lanciarazzi, un proiettile da mortaio, venti chili di polvere pirica, cinquantasette tra pugnali e baionette, tre sciabole, 299 serbatoi, un silenziatore, migliaia di proiettili di vario calibro, parti e ricambi di armi, strumentazione idonea alla modifica di armi e alla ricarica di munizionamento. Il 63 enne ha provato a fuggire e ad ingoiare la chiave di accesso al deposito ma è stato bloccato e trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. D’ Addio, ex titolare di un’ armeria a S. Maria Capua Vetere , collezionista di armi ed ex consulente della Procura, era stato arrestato insieme alla moglie nel 2010 per detenzione di armi. Secondo gli investigatori non sarebbe collegato alla criminalità organizzata, ma è sospettato per alcuni furti mirati commessi in abitazioni.

Coronavirus, Lamorgese: “C’è il rischio concreto di tensioni in autunno”

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Il rischio di tensioni sociali in autunno “è concreto perchè a settembre-ottobre vedremo gli esiti di questo periodo di grave crisi economica. Vediamo negozi chiusi, cittadini che non hanno nemmeno la possibilità di provvedere ai propri bisogni quotidiani. Il Governo ha posto in essere tutte le iniziative necessarie per andare incontro a queste esigenze, il rischio è concreto e vedo un atteggiamento di violenza nei contro le forze di polizia assolutamente da condannare”. Lo ha detto la ministra dell’Interno Lamorgese ad ‘Agorà Estate’ su Rai 3.

Somma Vesuviana, tenta il suicidio nella sua tabaccheria: 52enne in fin di vita

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Tenta il suicidio nella propria tabaccheria tagliandosi polsi e gola. È accaduto a Somma Vesuviana (Napoli), dove un uomo di 52 anni, Tommaso Rea, segretario di una lista civica che sostiene la maggioranza, è stato trovato in una pozza di sangue. L’uomo è ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale del Mare di Napoli ed è in pericolo di vita. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri del Nucleo operativo di Castello di Cisterna e dei militari di Somma Vesuviana, il 52enne ha tentato il suicidio procurandosi tagli ai polsi ed alla gola. Il ritrovamento è avvenuto dopo che alcuni passanti avevano notato le saracinesche chiuse ma senza catenacci. Rea è molto noto in città per le sue battaglie per il recupero e la valorizzazione delle periferie cittadine, dove è situata la sua tabaccheria. L’uomo è anche segretario di una lista civica che appoggia la maggioranza del sindaco Salvatore Di Sarno.

Protesta dei Cobas al Porto di Napoli, blocco al varco Pisacane: dopo i licenziamenti dei giorni scorsi

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Alcune decine di lavoratori portuali, aderenti alla sigla sindacale “Si Cobas”, hanno bloccato l’accesso al Porto di Napoli, all’altezza del varco Pisacane, proprio davanti all’ingresso del Terminal Container Conateco. La protesta è stata indetta contro il licenziamento di alcuni lavoratori avvenuto nei giorni scorsi.

Allarme di Federalberghi: “A giugno presenze in calo dell’80%”. Persi 110mila posti stagionali

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A giugno nel mercato turistico alberghiero si registra un calo delle presenze dell’80,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I flussi dall’estero sono ancora paralizzati (-93,2%) e anche il mercato domestico è ben oltre la soglia di allarme (-67,2%). Le ripercussioni sul mercato del lavoro sono dolorose: a giugno 2020 sono andati persi 110 mila posti di lavoro stagionali e temporanei di varia natura (-58,4%). Per i mesi estivi sono a rischio 140 mila posti di lavoro temporanei. Emerge dall’osservatorio di Federalberghi. Per luglio le previsioni non sono tranquillizzanti: l’83,4% delle strutture intervistate prevede che il fatturato sarà più che dimezzato rispetto al 2019. Nel 62,7% dei casi, il crollo sarà devastante, superiore al 70%.

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