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News - page 114

Notizie di politica, cronaca, attualità.

Sciame sismico a Roccamonfina: nuove scosse e tanta paura. Il sindaco: non cediamo al panico

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ROCCAMONFINA – Ancora una serata ed una notte di paura a Roccamonfina, dove la terra è tornata a tremare. La scossa più potente è stata avvertita alle 20,03 di ieri sera, con una magnitudo di 2,7 sulla scala Richter, registrata dai sismografi a una profondità di 5 chilometri.

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Matrimonio con trecento invitati all’Archivio, inviati i tecnici per verificare i danni

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NAPOLI – Per verificare che non vi siano stati danni, la Direzione generale degli Archivi ha disposto l’invio di tecnici all’Archivio di Stato di Napoli.

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Investito in serata, 38enne morto in ospedale dopo notte di agonia

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PALMA CAMPANIA – Un 38enne è stato investito nella serata di ieri a Palma Campania ed è purtroppo deceduto nella notte, dopo essere stato ricoverato in ospedale.

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Devianza minorile, raddoppiati in un anno i reati gravi e gli arresti

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NAPOLI – Sono raddoppiati in un anno i reati “gravissimi” commessi da minorenni nel distretto di Napoli e sono raddoppiati anche gli arresti.

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Bambina di 8 anni picchiata a scuola, la denuncia della madre: vittima di bullismo

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NAPOLI – Una madre denuncia un grave caso di bullismo che sarebbe avvenuto a scuola.

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Problemi per Conte, si ferma per un mese Kvara

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NAPOLI – Grave infortunio per Kvicha Kvaratskhelia che nel match contro la Lazio ha riportato una lesione di basso grado del legamento collaterale mediale del ginocchio destro.

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Omicidio Lippiello, padre e figlio condannati a sedici anni

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BAIANO – Per l’omicidio di Felipe Lippiello, il gup Fabrizio Ciccone del tribunale di Avellino ha emesso una sentenza di condanna a sedici anni di reclusione per Francesco e Salvatore Crisci, per il delitto avvenuto lo scorso diciannove febbraio a Baiano.

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Un altro anno di contratto tra Stellantis e Trasnova, salvi per ora 249 dipendenti

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POMIGLIANO D’ARCO – Rinnovo per altri 12 mesi del contratto di fornitura e annullamento delle procedure di licenziamento collettivo per 249 lavoratori.

Questo, nella sostanza, l’accordo raggiunto tra Stellantis e Trasnova nel corso dell’incontro che si è svolto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy con i sindacati confederali e di categoria, i rappresentanti delle Regioni e degli enti locali dove opera l’azienda dell’indotto. La società con sede a Cassino in provincia di Frosinone – che opera in regime di monocommittenza con Stellantis, svolgendo attività di logistica in diversi stabilimenti del Gruppo – aveva annunciato i giorni scorsi licenziamenti collettivi per 97 lavoratori impiegati tra Pomigliano, Mirafiori, Melfi e Piedimonte San Germano a seguito della sospensione del contratto di fornitura da parte di Stellantis a partire dal 31 dicembre. Alla decisione di Trasnova sono poi seguite le lettere di licenziamento da parte delle società subappaltanti: Logitech aveva avviato procedure per 101 unità, mentre Tecnoservice per 51 dipendenti, per un totale di 249 lavoratori. “Lo stop ai licenziamenti annunciato da Transnova e il rinnovo della commessa di Stellantis rappresentano un segnale concreto di responsabilità in un momento cruciale per il settore automobilistico. La nostra bussola è la tutela del lavoro e della produzione italiana, gestendo nel modo più condiviso possibile la transizione in atto. Mi auguro che sia l’inizio di un nuovo e fattivo percorso anche con Stellantis”, ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.

Revoca scudetto 2019 alla Juve, per il Tar ricorso inammissibile

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NAPOLI – È inammissibile per il Tar del Lazio il ricorso con il quale l’Associazione Club Napoli Maradona e il Codacons sollecitavano la revoca dello scudetto 2018-2019 alla Juventus e la sua assegnazione al Napoli.

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Omicidio in pescheria, il fratello: ho provato a fermare il rapinatore ma mi ha sparato

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BOSCOREALE – Le drammatiche scene dell’omicidio di Antonio Morione, il titolare di una pescheria ucciso il 23 dicembre del 2021 nel corso di una rapina a Boscoreale, sono state ricostruite questa mattina nel corso del processo davanti alla Corte di assise di Napoli dal fratello Giovanni, dalla moglie e da un dipendente.

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