Nella tarda serata del decorso 27 marzo, agenti delle Volanti hanno denunciato in stato di libertà un minore catanese gravemente indiziato del reato di Porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Erano le 22:40 quando la Volante, nel transitare per via Maria Gianni ha notato uno scooter il cui conducente, alla vista dell’auto della Polizia, ha rallentato l’andatura sino a fermarsi per poi tentare di invertire la marcia. Questa manovra non è però riuscita perché gli agenti, accortisi di quanto stava accedendo, hanno raggiunto e bloccato il motoveicolo.
Lo scooterista è stato identificato in un catanese di 16 anni che, durante il controllo, si è manifestato nervoso. In particolare, il ragazzo continuava a tenere una mano dentro la tasca del giubbotto e, così facendo, ha suscitato il sospetto che nascondesse qualcosa. Infatti, alla perquisizione che i poliziotti hanno eseguito è emerso un tirapugni in metallo nascosto proprio dentro quella tasca del giubbotto. L’arma è stata subito sequestrata e il giovane è stato accompagnato in Questura. Da qui è stato informato il P.M di turno presso il Tribunale per i minorenni di Catania ed è stato convocato il padre del giovane, al quale gli agenti hanno affidato il minore, con la diffida a esercitare su di lui una maggiore vigilanza.
Inoltre, sono state contestate tutte le violazioni delle norme del Codice della Strada riguardanti la guida dello scooter di 150 cc di cilindrata, che può essere guidato solo a partire dal 18° anno d’età.
Comunicato Stampa