Si indaga a Catania per un episodio accaduto nei pressi della stazione, dove un uomo in auto ha lanciato del solvente contro il volto di una donna. La vittima in passato aveva frequentato un collaboratore di giustizia, il cui cognome è stato urlato al momento del tragico lancio. La donna, come riporta Tgcom24, è stata portata in ospedale, dove i medici le avrebbero riscontrato un arrossamento al viso guaribile in sette giorni.
Sull’accaduto legato al collaboratore di giustizia indaga la Polizia. Il boss è stato il reggente del clan mafioso Scalisi di Adrano, poi arrestato nel 2020. Il 17 febbraio 2021 è stato incendiato un camion per la vendita di abiti di un suo familiare e da intercettazioni disposte dalla Dda della Procura di Catania erano emersi dei piani di vendetta ei confronti del pentito e dei suoi familiari.
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