CASERTA – Con il freddo puntuale si ripresenta l’emergenza riscaldamento nelle scuole di Caserta città. Nel plesso don Milani del Parco degli Aranci una parte delle classi è al freddo a causa di un guasto ad una delle due caldaie.
I genitori sono sul piede di guerra: hanno più volte chiesto che i propri figli possano fare lezione in condizioni ‘normali’, senza essere costretti a patire il freddo.
Il dirigente scolastico, da parte sua, raccogliendo anche le istanze che gli sono arrivate dalle famiglie, ha più volte sollecitato l’amministrazione comunale chiedendo la sistemazione ad horas dell’impianto di riscaldamento. Purtroppo, nonostante le pressioni del dirigente, pare che il guasto alla caldaia non possa essere riparato prima di una ventina di giorni. Per questa ragione, le famiglie dei piccoli alunni, autotassandosi, hanno deciso di acquistare un termoconvettore. Ovviamente il problema resta: il termoconvettore serve a riscaldare gli alunni di un’unica classe, non l’intero istituto.
Non se la passano meglio i bambini del plesso Cavour. Dal 15 novembre, data in cui per legge scatta l’accensione obbligatoria dei termosifoni nelle scuole, infatti, i radiatori sono rimasti sempre spenti.
Con l’abbassarsi improvviso della colonnina di mercurio chiaramente i disagi aumentano così come le preoccupazioni per le famiglie che si vedono costrette a mandare i propri figli in ambienti scolastici non accoglienti.