Il focolaio covid individuato nella struttura penitenziaria casertana, sviluppatosi già nei giorni scorsi, ha causato la prima vittima: il 52enne Antonio Maiello, è deceduto in ospedale dopo tre giorni di terapia intensiva.
Sposato con figli, risiedeva a Cellole. Ben 17 gli agenti della Polizia Penitenziaria positivi al Covid al carcere di Carinola cui è seguito l’intervento dell’Uspp, Unione sindacati di Polizia Penitenziaria, con una nota di Giuseppe Moretti presidente nazionale, e Ciro Auricchio, segretario regionale campano, che esprimono “vicinanza alla famiglia del povero collega e le più sentite condoglianze”. “Non è la prima volta – proseguono – che un collega ci lascia per aver contratto il Covid-19. Ci risulta che altri colleghi in servizio al carcere di Carinola siano ricoverati per la stessa causa.Chiediamo, pertanto, un’accelerazione del piano operativo vaccinale che prevede, nella fase 3, la somministrazione del vaccino anche per la Polizia Penitenziaria. Sono seguite rassicurazioni dalla Segreteria Nazionale a Roma, dal Commissario straordinario per l’emergenza Domenico Arcuri :” Priorità della somministrazione dei vaccini al personale che lavora nelle carceri, chiediamo di sollecitare le Regioni ed in particolare la Regione Campania, affinché si avvii con urgenza la somministrazione dei vaccini innanzitutto al personale di polizia Penitenziaria, che è in servizio h24 negli istituti penitenziari, al fine di scongiurare il rischio drammatico di ulteriori morti”.