BENEVENTO – Una task force composta dalla Polizia di Stato della Questura di Benevento, della squadra di polizia giudiziaria della Polizia Municipale e degli ispettori del Dipartimento di Prevenzione della locale Asl hanno controllato 90 strutture ricettive tra “Bed & Breakfast” e ristoranti.
Numerose le irregolarità emerse. Molto gravi le carenze igienico sanitarie rilevate in due ristoranti: locali sporchi, mancato rispetto dei criteri per la conservazione dei cibi, commistione tra alimenti e detersivi. In particolare un ristorante di sushi della città è stato chiuso ad horas e i locali sottoposti a sequestro penale. Per quanto riguarda i B&b sarebbe stata violata la normativa in materia di sicurezza e sulla corretta registrazione degli ospiti, per garantire la sicurezza pubblica e, in questo particolare periodo storico, anche la sicurezza nazionale. In diverse strutture si accertava l’utilizzo delle keyboxes per le quali il Viminale, con una recente circolare del Ministro dell’Interno Piantedosi, ha ribadito il divieto di utilizzo perché non garantisce la corretta identificazione degli ospiti”. Alcuni b&b avevano delle evidenti carenze igienico-sanitarie, altri avevano un numero di posti letto superiore a quello autorizzato. Per tre titolari è scattata la denuncia penale, le sanzioni pecuniarie contestate sono 8, in attesa degli ulteriori provvedimenti del Suap di Benevento di revoca o sospensione della licenza.
