NAPOLI – Il generale di brigata Enrico Scandone, dopo tre anni alla guida del comando provinciale dei carabinieri di Napoli, lascia il capoluogo partenopeo per assumere la guida del comando della Legione Emilia Romagna.
Oggi il suo saluto alla stampa. Giunto a Napoli subito dopo la prima fase dell’emergenza Covid – scrive l’Ansa – Scandone ha tracciato un bilancio di tre anni di attività in una città, ha sottolineato deciso, che “non è meno sicura di altre grandi metropoli”.
Negli ultimi tre anni sono stati arrestati 55 latitanti ed eseguite centinaia di ordinanze di custodia cautelare. “Questa città mi ha dato tantissimo – ha spiegato -ed ho avuto la fortuna di essere al comando di una squadra di professionisti, che hanno fronteggiato le emergenze ma anche l’ordinarietà di questo territorio. Spesso si parla solo di emergenze ma c’è una quotidianità che esula da fatti criminali nella quale i carabinieri sono accanto ai cittadini”.