Napoli – Sono cinque le città della Campania tra le diciassette che si candidano a capitale italiana della cultura 2027, sono Acerra, con il progetto ‘I segreti di Pulcinella’, Caiazzo con ‘La bellezza delle piccole cose’, Pompei con ‘Continuum’, Sant’Andrea di Conza con ‘Incontro tempo’ e Santa Maria Capua Vetere con ‘Cultira Regina viarum – Spartacus resurgit’.
I progetti verrano verranno valutati da una giuria che entro il prossimo 12 dicembre, in base alla qualità e alla sostenibilità economico finanziaria, ne selezionerà dieci. Poi si procederà con delle audizioni pubbliche fino al 28 marzo quando verrà proclamata la Capitale della cultura del 2027. La città designata avrà un milione di euro per sviluppare il progetto.