Durante la giornata odierna, come ogni venerdì, il governatore Vincenzo De Luca ha fornito una serie di dettagli relative alle iniziative messe in campo per la ripartenza della Regione, focus soprattutto sui giovani.
“Ci stiamo avviando verso una situazione di ripresa dell’economia del paese. La fuoruscita dal Covid sarà più veloce se saremo responsabili“.
“Decreto Semplificazioni: il governo Draghi è di fronte ad un problema enorme. Non sarà facile avviare un lavoro di semplificazione e sburocratizzazione. Abbiamo nella proposta del governo abbiamo uno o due elementi positivi come il non bloccare le opere, proposte dalla Campania. Poi abbiamo un elemento negativo di centralizzazione burocratica, che rischia di paralizzare il programma di rilancio in Italia“.
“La sicurezza sul lavoro va garantita anche se gli appalti sono al 10%. Mi pare surreale questa discussione sulla soglia. Il controllo sulla sicurezza va fatto sempre“. De Luca dice la sua sulla modifica del codice appalti.
“Il Governo ha avuto il merito di aver imposto una linea di prudenza, ma per il resto si è occupato solamente con una distribuzione di vaccini. Potremmo farla con una accordo con Amazon! Il ruolo che ha avuto lo stato centrale è stato di ritardo e confusione. Quindi con una centralizzazione del piano di rilancio sarà una grande illusione“.
“Cinque anni fa la Campania ha lanciato un piano per il lavoro al Sud, mettendo nell’amministrazione 200-300mila giovani. Dunque la proposta della Regione è quella di dare lavoro ai giovani e non i bonus. Trovo sconcertante che forze politiche continuino a proporre bonus, piuttosto che lavoro“. De Luca punge il segretario del Pd Letta e la sua proposta di dote ai giovani.
“E’ partito un bando per le borse di studio dei ragazzi delle scuole secondarie con le famiglie con reddito inferiore ai 20mila euro. Questo è un aiuto. Ci sono bandi regionali e comunitari per aiutare la nascita delle startup. Dobbiamo quindi investire per la formazione dei giovani, questo aiuta concretamente la fascia più giovane a garantirsi un futuro“. Per il presidente regionale bisogna quindi aiutare i giovani e non sperperare risorse.
“Infine aggiungo che le forze riformiste debbano rinnovare la propria identita ed uno dei primi elementi deve essere insegnare ai giovani che nella vita si combatte, che ognuno è responsabile della propria esistenza e di quella della propria famiglia. Educare i giovani a combattere e non al parassitismo“.
“Abbiamo presentato in Campania un progetto da 50 milioni di euro intitolato ‘Borgo 4.0’, che finanzia la ricerca sull’idrogeno come carburante. Stiamo lavorando ad un grande progetto di digitalizzazione di tutta l’amministrazione pubblica regionale. Avremo nelle prossime settimane la definizione di un progetto per le case della comunità, la medicina territoriale. A breve variamo il progetto per il ‘teleconsulto‘ per abitanti delle isole, delle zone montuose e delle zone disagiate“. Con i piani per il futuro ed il cordoglio per Carla Fracci, il governatore conclude la sua diretta.