L’elevata incidenza, l’aumento della trasmissibilità e il forte sovraccarico dei servizi ospedalieri richiedono l’innalzamento/rafforzamento delle misure regionali e De Luca ha espletato una serie di chiarimenti durante la consueta diretta del venerdì su Facebook. “Cominciamo a chiarire che c’è una sola priorità: è data dal personale socio sanitario, dalle residenze sanitarie assistite, dagli ultra ottantenni e dalle fasce deboli (disabili, malati cronici, diabetici, cardiopatici che nella nostra regione sono un milione di cittadini). Il governo ha indicato una seconda categoria come prioritaria: mondo della scuola e forze dell’ordine”.
Per personale sanitario, ultra ottantenni e fasce deboli vengono utilizzati Pfizer o Moderna, per altre persone che non hanno patologie gravi viene utilizzato Astrazeneca. Dalla prossima settimana si cominceranno a vaccinare le persone fragili, ma ci sono scarse forniture di vaccino Pfizer. Si è determinato un problema nelle ultime settimane sulle categorie che si stanno vaccinando, professionisti e giornalisti che non si stanno vaccinando al momento in realtà” – ha poi concluso il presidente.