Lo scenario di allerta e aumentata vigilanza sul dilagare delle varianti Covid mostra come sia necessario l’intuito e sull’ osservazione clinica. Mancano però evidenze scientifiche. In particolare la variante inglese desta la preoccupazione dei medici del Cotugno, a causa di forme cliniche più aggressive, a rapida progressione e a notevole impegno terapeutico, di cui una buona parte, purtroppo, anche con esito fatale.
Tali varianti corrono tra le corsie dell’area della subintensiva ma anche nelle degenze cosiddette ordinarie del polo anti – Covid partenopeo. Si è dunque assistito ad una notevole crescita del fabbisogno di ventilazione e di ossigeno da parte di quasi tutti i malati. Un profilo che si associa a un abbassamento dell’età media dei contagiati che finiscono per avere serie difficoltà respiratorie anche se privi di significative patologie di base.