Il Comune di Napoli aderisce all’iniziativa. Coinvolti ristoranti, mense, catering, sale per cerimonie distribuendo vaschette “salva cibo” in alluminio riciclabili al 100%
Portare il cibo a casa fa bene all’ambiente e alle tasche dei cittadini.
Lo spreco alimentare in Italia è di 27,5kg di cibo all’anno per persona a livello domestico in Italia costa circa 6,5 miliardi, quello relativo alla produzione e distribuzione di filiera oltre i 3, per un costo nazionale di quasi 10 miliardi. Il Comune di Napoli aderisce all’iniziativa.
Una campagna a favore dell’utilizzo di materiali virtuosi e contro lo spreco alimentare, che fa bene all’ambiente e alle tasche dei cittadini. Legambiente Campania e Contital, azienda leader del settore del food packaging (contenitori, piatti e rotoli in alluminio) promuovono la campagna “- SPRECO + RICICLO” con l’obiettivo di coinvolgere ristoranti, mense, banqueting e catering, sale per cerimonie per la conversione ecologica del settore della ristorazione, attuando azioni concrete per prevenire lo spreco alimentare. L’iniziativa è stata presentata stamattina a Napoli con un testimonial d’eccezione Alfonso Iaccarino chef e fondatore del ristorante Don Alfonso 1890 due stelle Michelin e alla presenza di Massimo Di Porzio titolare del ristorante Umberto e Luigi Di Notolo chef di Classico Ristorante Italiano e prevede la distribuzione e l’utilizzo di vaschette di alluminio come strumento per consentire ai clienti dei ristoranti aderenti o ai dipendenti delle mense aziendali di portare a casa il cibo non consumato, costituendo così una “family bag” pratica, utile e, soprattutto, una volta usata, riciclabile al 100% e all’infinito. Lo spreco alimentare, a livello domestico, in Italia costa circa 6,5 miliardi, quello relativo alla produzione e distribuzione di filiera oltre i 3 miliardi, per un costo nazionale di quasi 10 miliardi di euro. Le tonnellate di cibo buttato annualmente in Italia ammontano a quasi 2 milioni. Dove si spreca più cibo? In testa i supermercati (36%), poi i ristoranti (18%), le famiglie (15%), le mense scolastiche (12%), gli ospedali (11%) e le mense di lavoro (8%) -dati Waste Watcher International/ DISTAL Università di Bologna-. Alla conferenza stampa di presentazione era presente Paolo Mancuso, assessore Ambiente comune di Napoli che ufficializzato adesione del Comune impegnandosi a diffondere la campagna e invitando le attività ristoratrici ad aderire
“L’alleanza tra Legambiente e Contital nasce con l’obiettivo di dare un contributo alla conversione ecologica del settore della ristorazione a partire dalla lotta allo spreco alimentare- commenta Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania- un problema che incide non solo sulla spesa delle famiglie, ma sopratutto su ambiente e vita delle persone. Per favorire un consumo consapevole servono strategie delle amministrazioni e del mondo industriale ma anche un nuovo atteggiamento dei cittadini. Basti pensare che la richiesta di un contenitore per portare a casa gli avanzi dei pasti non consumati al ristorante, molto utilizzata dalle popolazioni anglosassoni, non è ancora così diffusa nel nostro Paese per ragioni prettamente socio-culturali: solo 1 italiano su 5 la chiede al ristorante.”
La campagna “-SPRECO +RICICLO” si rivolge alle attività ristorative, che possono promuovere azioni virtuose ed entrare nella rete della ristorazione sostenibile, contribuendo a diminuire l’impatto del settore. Le attività che aderiscono saranno fornite di un bollino in modo che i cittadini potranno scegliere quelle attività ristorative che hanno aderito alla campagna richiedendo la vaschetta in alluminio “Qui il cibo è al sicuro”, prodotta a partire da materiale riciclato e che, al termine del suo utilizzo, può essere conferita nella raccolta differenziata per essere nuovamente riciclata, permettendo di risparmiare il 95% dell’energia necessaria per produrre l’alluminio primario da fonti estrattive.
“La sostenibilità è un tema di grande attualità ed è molto sentito dai ristoratori e dai consumatori – afferma Ferruccio Milanesi, Marketing Manager del Gruppo Laminazione Sottile, di cui è parte l’azienda Contital. L’alluminio è un materiale versatile e pratico, ma soprattutto riciclabile al 100 per cento e che vanta in Italia tassi di raccolta e riciclo molto elevati, come dimostrano i dati pubblicati annualmente dal Consorzio Cial. Per questo motivo chi utilizza un packaging in alluminio per preservare, cuocere, trasportare o riscaldare i cibi, fa anche una scelta responsabile verso l’ambiente. Contital è impegnata inoltre a migliorare costantemente i prodotti che realizza progettandoli e riprogettandoli in termini di ecodesign.”
Alla campagna ha aderito l’ Unione Regionale Cuochi della Campania, un partner importante visto che la maggior parte degli sprechi alimentari nella ristorazione avviene durante la fase di preparazione degli alimenti (45% del totale), o nei piatti dei clienti (34%). Legambiente e Contital saranno a fianco dei gestori e chef per pianificare al meglio gli ordinativi di cibo e definire con attenzione i menu; evitare il deterioramento dei cibi controllandone date di scadenza e conservazione, riutilizzare il cibo avanzato per nuove e gustose ricette e permettere al cliente di scegliere la mezza porzione per evitare gli avanzi nei piatti
Per favorire l’incontro tra aziende, istituzioni e cittadini sul tema della conversione ecologica del settore della ristorazione, Legambiente Campania e Contital lanceranno nel prossimo anno il primo Forum sulla Ristorazione collettiva sostenibile.