L’operazione “Soldi rosso sangue”, condotta dalla Guardia di finanza di Crotone, con il coordinamento del Procuratore della Dda di Catanzaro Nicola Gratteri e diretta dal sostituto Domenico Guarascio, ha portato al sequestro di 360 mila euro in contanti a disposizione della cosca.
Le Forze dell’Ordine hanno effettuato una serie di perquisizioni, in esecuzione di un provvedimento, a carico di persone accusate di aver nascosto denaro contante, quale provento delle attività criminali. Tali attività, secondo quanto ricostruito, sarebbero state svolte per conto del capo del “locale di ‘ndrangheta‘ di San Leonardo di Cutro. Tramite intercettazioni e alle dichiarazioni di Dante Mannolo, figlio del boss e attuale collaboratore di giustizia, sono stati identificati soggetti e siti dove veniva occultato il denaro contante.