DAILY MAGAZINE

Bustarelle da 50mila euro per entrare in Finanza, i nomi degli indagati

in News by

MARCIANISE – Avrebbero preteso ben 50mila, con la promessa di un posto sicuro nella Guardia di finanza. La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha emesso gli avvisi di conclusione delle indagini per alcuni soggetti che ora rischiano il processo.

Si tratta di Alessandro Pepe di Recale, 51 anni. Lui avrebbe contattato la famiglia di una ragazza che aveva già superato le prove selettive, per comunicare ai genitori della giovane che senza raccomandazione era inutile presentarsi al concorso. A quel punto sarebbe entrato in scena un altro degli indagati, Paride Bizzarro di Marcianise, che avrebbe garantito alla famiglia della concorrente la possibilità di incidere sull’esito delle prove, contattando un generale di corpo d’armata. Ovviamente, il generale si sarebbe messo in opera solo con una bustarella da 50mila euro.

Gli episodi contestati sarebbero avvenuti tra il 2020 e il 2021. Quella famiglia sborsò i 50mila euro a Pepe, a Bizzarro ed a Domenico Di Maio, 48enne di Marcianise, ovvero il “falso generale”. Ora per i tre e per altri soggetti coinvolti nell’inchiesta si profila il processo.

Nella foto di repertorio alcuni allievi della Finanza.

Ultimi da...

Go to Top