I Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei furti in abitazione, con l’obiettivo principale di individuare soggetti resisi responsabili di reati nel territorio di questa provincia. In particolare, i Carabinieri della Compagnia di Breno (BS) hanno tratto in arresto in flagranza di reato un cittadino albanese di 44 anni, irregolare sul territorio nazionale, ritenuto responsabile di aver preso parte a tre furti in altrettante abitazioni di Gardone Val Trompia. I militari, nei giorni scorsi, avevano individuato l’auto a bordo della quale ignoti avevano consumato furti nei territori della Valcamonica, Val Trompia e Franciacorta. I Carabinieri di Breno, dopo aver studiato il modus operandi dei ladri, si mettevano sulle loro tracce decidendo di operare un controllo sull’auto a bordo della quale si muovevano i sospettati. Il mezzo è stato intercettato a Concesio.
Quando gli occupanti della Fiat Punto si sono resi conto di essere pedinati, hanno cercato di far perdere le loro tracce e hanno imboccato la strada provinciale 510 in direzione di Iseo, abbandonando l’auto ancora in corsa e salendo sul tetto di una ditta nei campi limitrofi. Uno dei due ladri è stato raggiunto e bloccato dai Carabinieri; il 44enne ha provato ad aggredire i militari ma è stato contenuto e arrestato. All’interno dell’auto abbandonata sulla provinciale è stata recuperata gran parte della refurtiva rubata in due abitazioni di Gardone Val Trompia, oltre a guanti, torce e varie attrezzi da scasso. L’arrestato, pregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato portato in carcere a Brescia. Nel 2021 era stato espulso dal territorio nazionale a seguito di una condanna ad alcuni anni di reclusione per i reati di furto e ricettazione. Nel corso della stessa serata, un giovane residente a Pinerolo (TO) con stanziale dimora in un campo nomadi di Torino, è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Bagnolo Mella (BS), in quanto autore di un tentato furto aggravato in abitazione. Il diciottenne, incensurato, è stato fermato prima che potesse mettere a segno il colpo. In particolare la pattuglia, durante un servizio nell’area urbana di Flero, notava tre uomini muoversi con fare sospetto. I soggetti, dopo aver infranto il vetro della portafinestra di una villetta, accortisi dell’arrivo dei militari dell’Arma, tentavano la fuga tra le vie del centro cittadino. I Carabinieri riuscivano a bloccare uno dei malfattori poco distante dall’abitazione colpita; lo stesso era in possesso di un cacciavite di grosse dimensioni, una piccola torcia elettrica, una bomboletta spray urticante al peperoncino e una ricetrasmittente. L’arrestato è stato condotto in caserma e accompagnato in data odierna presso il Tribunale di Brescia per il giudizio direttissimo. Il GIP ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. presso la Stazione di Torino Borgata Lingotto. È stata inoltre disposta la sospensione del processo con messa alla prova. L’arrestato dovrà presentarsi all’udienza il 12 aprile 2023 e rispondere di tentato furto aggravato, termina la nota stampa.