Gli autori del blitz erano armati di kalashnikov e fucile a pompa per rapinare l’affollatissima pizzeria “Un posto al sole” a Casavatore. Numerosi gli aspetti che insospettiscono gli inquirenti: i due malviventi avessero le stesse scarpe, forse un caso ed hanno anche portato via poco per la potenza di fuoco spiegata: un paio di Rolex, delle catenine d’oro. Avevano il locale in pugno con all’interno 200 persone, potevano prendere di tutto.
In realtà c’è un sospetto che si sta facendo largo in ambito investigativo. Ovvero che quel vagare tra i tavoli, come cercassero qualcosa o qualcuno, fosse effettivamente una caccia. Una missione di morte, fallita, che hanno deciso di mascherare da rapina.
La vicenda ha avuto molto clamore sui social, anche per una presunta fuga dei clienti molti dei quali non avrebbero saldato il conto. In realtà – e dal video è chiaro – non è andata così.