Avellino. Un medico della clinica Malzoni di Avellino è indagato in seguito alla denuncia presentata alla Procura della Repubblica del capoluogo irpino dal padre di un bambino morto prima del parto alla quarantesima settimana di gravidanza.
La madre era stata visitata lo scorso sedici settembre ed era stata invitata a tornare qualche giorno dopo per sottoporsi a controlli: gli esami hanno accertato che il bambino era morto nel ventre della mamma. Immediata la denuncia dei genitori che ora pretendono di conoscere la verità, le ragioni del decesso che verranno appurate dall’autopsia. Il sostituto procuratore Lorenzo Recano come atto dovuto ha iscritto il ginecologo nel registro degli indagati, ha disposto l’esame autoptico e ha nominato tre consulenti per verificare se c’è stata negligenza medica, perché al decimo mese di gravidanza la donna non aveva ancora partorito e per quale ragione in caso di complicazioni non si era proceduto ad parto cesareo. L’autopsia chiarirà anche quando il piccolo ha cessato di vivere.