Caro benzina è emergenza come bollette: subito decreto del governo per contrastare rincari alla pompa ed effetti su prezzi al dettaglio.
I nuovi rialzi dei carburanti alla pompa aggravano la stangata per le tasche degli italiani, con la maggiore spesa per i rifornimenti di benzina e gasolio che raggiunge quota +402 euro annui a famiglia.
Lo afferma il Codacons, che sulla base dell’aggiornamento settimanale del Mite fornisce i dati ufficiali sulle conseguenze del caro-benzina in Italia.
“Oggi la benzina costa il 22,4% in più rispetto ad un anno fa, mentre per il gasolio si spende il 24,4% in più – denuncia il presidente Carlo Rienzi – Per le tasche dei consumatori si tratta di un rincaro da +16,75 euro a pieno, che determina una stangata annua da quasi +402 euro a famiglia solo per i maggiori costi di rifornimento”.
“Rincari senza sosta quelli dei carburanti che stanno avendo effetti diretti sui prezzi al dettaglio, con incrementi dei listini in tutti i settori, e che rappresentano una emergenza paragonabile a quella delle bollette: per tale motivo chiediamo oggi al Governo di intervenire con urgenza, varando un decreto ad hoc per contrastare la crescita senza sosta dei listini di benzina e gasolio” – conclude Rienzi.