Il 5 gennaio 2023, giorno dei solenni funerali del Papa emerito Benedetto XVI, le monache del Monastero Santa Rita da Cascia gli dedicheranno la Santa Messa delle ore 7.30, in basilica, recitando anche una preghiera da lui particolarmente amata. “Con Benedetto XVI perdiamo un profondo uomo di fede e pensiero, che è stato un predicatore della carità, intesa come amore, a cui è dedicata la sua prima enciclica “Deus Caritas est” – ha dichiarato Suor Maria Rosa Bernardinis, Madre Priora della comunità agostiniana- Un tema che lo avvicina alla figura di Sant’Agostino e della nostra Rita, monaca e santa agostiniana”.
Sottolinea ancora la claustrale: “«Abbiamo creduto all’amore di Dio – così il cristiano può esprimere la scelta fondamentale della sua vita. All’inizio dell’essere cristiano non c’è una decisione etica o una grande idea, bensì l’incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva». Con queste parole, nella sua enciclica, in cui si è lasciato ispirare dalla figura di Sant’Agostino, che è stato una guida per la sua vita, il Papa emerito spiega l’incontro del cristiano con Dio inteso come carità, ossia come amore, da cui deriva l’amore per il prossimo. Benedetto XVI richiama in questo modo il concetto di amore-carità che è al centro dell’esistenza di Sant’Agostino e Santa Rita, le due figure su cui è incentrata la spiritualità del nostro monastero”.
“Nel ricordo del Papa emerito, continuiamo a testimoniare la carità dei due santi ancora con più vigore – ha concluso la Madre Priora – E preghiamo per la sua salita al Cielo, affinché la sua anima venga accolta nell’abbraccio del Signore, recitando durante la Santa Messa del mattino del 5 gennaio una delle preghiere da lui preferite”.