Si è introdotto di notte nella basilica di San Nicola a Bari e ha rubato, dalla statua del Santo patrono della città, un anello in oro giallo con pietra preziosa, nonché l’evangelario in argento con le tre sfere dorate poggiati sulla mano sinistra ed il medaglione contenente una fiala della Manna e il contenuto delle cassette delle offerte.
Durante il sopralluogo della Polizia scientifica è stata individuata un’impronta digitale lasciata dal ladro, identificato in un cittadino straniero di 50 anni senza fissa dimora con precedenti penali specifici per furto.
L’uomo che è stato rintracciato dai poliziotti della Squadra mobile e da quelli delle Volanti di Bari nei pressi di un casolare. Al momento della perquisizione l’indagato aveva con quasi 2mila euro contanti ma non era più in possesso dei preziosi trafugati.
L’analisi dei video di sorveglianza ha confermato la corrispondenza antropometrica tra l’individuo che si è introdotto nella Basilica e il cinquantenne tunisino. L’uomo è stato arrestato e le indagini proseguono per ritrovare i gioielli.