SALERNO – L’irresistibile Vincenzo Malinconico, l’avvocato nato dalla penna di Diego De Silva, torna in tv con la seconda stagione il primo dicembre, con la mimica, le espressioni e lo sguardo ironico di Massimiliano Gallo “un ruolo che sento profondamente mio”, spiega l’attore: un avvocato semi-disoccupato, un marito semi-divorziato, un “non vincente” di successo.
“Vedremo un Malinconico più maturo – afferma l’attore -. Questa stagione è migliore della prima. C’è comicità, ma anche tanta emozione. Luca Miniero ha riorganizzato benissimo il materiale che avevamo”. Sarà ancora alle prese con casi insoliti e con i problemi della sua vita privata, tra l’ex moglie (la psicologa Nives), nuovi amori, i figli e gli amici di sempre. La serie tv è stata presentata nella sede Rai di viale Mazzini oltre che da Gallo, da Francesco Di Leva, Teresa Saponangelo e la new entry Giulia Bevilacqua, oltre al regista Luca Miniero, anche lui nuovo ingresso della fiction e che prende il testimone da Alessandro Angelini. Nel cast anche Lina Sastri e Paola Minaccioni. Prodotta da Alessandro Passadore per Viola Film e da Rai Fiction. “Il cast è perfetto per la commedia all’italiana, sono tutti straordinari” sottolinea Gallo. Una nuova proposta di lavoro potrebbe riaccendere in Malinconico il desiderio di affermarsi e di aiutare chi ne ha più bisogno, con i suoi metodi poco ortodossi da avvocato-psicologo. C’è una nuova giornalista in città: Clelia Cusati (Bevilacqua), una donna che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Proprio con lei, Malinconico si troverà a dover collaborare alla risoluzione di un caso spinoso, che li unirà nonostante le loro differenze. L’autore dei romanzi Diego De Silva: “Massimiliano Gallo è diventato Malinconico in assoluto, nel libro non lo descrivo fisicamente, ora nello scrivere i libri sono maggiormente facilitato perché penso subito a lui, alla sua voce e ai suoi gesti”. A chi chiede a Gallo se si è mai sentito un attore di insuccesso replica: “No, ma ho fatto tanta gavetta”.
