Si sono concluse con successo le operazioni di rimozione dell’ordigno bellico risalente alla II Guerra mondiale ritrovato nel comune di Montoro, in località Grotta di San Michele. I Vigili del fuoco hanno iniziato le operazioni di competenza alle sei della mattina di domenica, impegnati insieme a tutte le componenti di protezione civile.
Il comandante, Mario Bellizzi, il funzionario di guardia e l’unità addetta alle telecomunicazioni hanno seguito tutte le operazioni dal Palazzo di Governo. Sul sito di ritrovamento dell’ordigno ha operato una squadra della sede centrale e una proveniente dal comando di Salerno intervenuta con il mezzo speciale “bimodale” capace di viaggiare sia su carreggiata che sui binari ferroviari. La bomba da rimuovere, infatti, era posizionata nei pressi della linea ferroviaria Avellino – Salerno.
Le operazioni di rimozione sono state effettuate dagli artificieri dell’Esercito Italiano che, dopo il disinnesco avvenuto in sito, hanno fatto brillare la bomba presso una cava nel comune di Salza Irpina. Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 16.00 senza imprevisti.