Domenica 25 luglio saranno evacuate circa duemila persone che abitano in un raggio di 258 metri dal greto del Torrente Fenestrelle, dove nei mesi scorsi è stato rinvenuto una bomba di alto potenziale risalente al secondo conflitto mondiale.
Con un’ordinanza, il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ha disposto lo sgombero totale di due mila persone e di tutti i beni mobili ricadenti nell’area interessata dalle operazioni, a partire dalle 6:30. A disposizione delle persone che hanno difficoltà a trovare una sistemazione provvisoria fino alle 15:00, orario in cui è prevista la conclusione dell’operazione, sono state individuate in zone centrali della città tre aree di attesa, presidiate dalle associazioni di volontariato con il successivo trasferimento con bus-navetta nell’area di accoglienza individuata presso il Campus scolastico di Contrada Baccanico.
L’ordigno, dopo essere trasferito in una cava di Atripalda, verrà fatto brillare dai militari del 21 Reggimento genio Guastatori di Caserta. Nelle fasi della bonifica, l’area interessata verrà controllata anche da droni: l’eventuale presenza di persone nelle zone interdette, comporterà la temporanea sospensione dell’intervento.