La dirigente dell’ASL dott.ssa Morgante ha reso nota la decisione di sospendere fino a data da destinarsi, della campagna vaccinale, per esaurimento scorte.
“Non è assolutamente ammissibile una nota del genere in piena crisi economica sociale lavorativa dopo i tanto sbandierati proclami del governo. Non sono più ammissibili ritardi che ricadono sulle spalle delle persone che, in maniera diligente seppur stremate, continuano a rispettare i vari dpcm; ad un anno dall’inizio della pandemia ci troviamo a far fronte ad una crisi di approvvigionamento vaccini del tutto ingiustificata – queste le affermazioni di Rifondazione Comunista, che denuncia con tutta la propria forza l’“incapacità delle istituzioni nella gestione dell’emergenza”.