NAPOLI – Un bus dell’Anm ha preso fuoco mentre era in servizio in via Nuova San Rocco, a Napoli, all’altezza del parco Soleado. Il fatto è accaduto ieri sera intorno alle 22.
NAPOLI – La Cassazione, con sentenza della quarta sezione penale numero 45402 del 2024, ha confermato la condanna a 1 anno e due mesi di reclusione e due anni di sospensione della patente, a un operaio di 51 anni di Napoli per un incidente stradale che provocò la morte di un collega e il ferimento di altri 4.
SANTA MARIA A VICO – Si è ferito ad una gamba mentre tentava di scavalcare un cancello dopo aver rubato un telefono cellulare a un 17enne del posto.
L’EDITORIALE di ANTONIO ARRICALE – Vergogna. Non c’è altra parola per descrivere ciò che la Regione Campania – intesa come maggioranza e opposizione – ha appena consumato nel retrobottega della politica. In gran segreto, sperando di farla franca, nel senso di non farlo sapere in giro. Infatti, nel passaggio in aula – questo era probabilmente l’intento – tutto sarebbe stato ricompreso sotto un unico articolo, con una sola cifra, senza troppi dettagli.
NAPOLI – L’imprenditore Gianni Forte si è costituto parte civile nel procedimento giudiziario relativo a tre rapine (una tentata) ai danni di tre centri scommesse che fanno parte di “Forte Group”.
La costituzione di parte civile è avvenuta in occasione dell’apertura dell’udienza preliminare davanti al gup De Angelis del Tribunale di Napoli, che vede imputate due persone, accusate dei tre colpi avvenuti nel mese di febbraio del 2024. Forte è rappresentato dall’avvocato Angelo Malinconico.
“Costituirsi parte civile è un atto di responsabilità. Noi imprenditori, noi commercianti vittime di episodi criminali chiediamo legittimamente l’intervento dello Stato. Ecco perché quando si apre il processo sui crimini da noi subiti è nostro dovere morale sederci accanto allo Stato”, ha commentato Gianni Forte. “Imprenditori e commercianti non devono avere paura di metterci la faccia, di prendere posizione”, ha concluso Forte. I due imputati hanno chiesto il rito abbreviato e l’udienza è stata aggiornata a febbraio per la requisitoria del pubblico ministero. Nello specifico, i due imputati rispondono in concorso tra loro della rapina, e della detenzione illegale di una pistola, all’Eurobet di via Volpicella a Ponticelli avvenuta il 5 febbraio scorso che ha fruttato 5900 euro. Uno solo risponde di altri due episodi: la tentata rapina, risalente alla sera del 5 febbraio all’Eurobet di via Marghieri (quartiere Barra), nel corso della quale inserì l’arma tra il vetro e il bancone e minacciò il dipendente presente con la frase “Ti sparo da qua sotto” allo scopo di ottenere il denaro presente in cassa; la rapina consumata sempre all’Eurobet di via Volpicella a Ponticelli, avvenuta però l’11 febbraio che ha fruttato 2130 euro.
NAPOLI – “Questo bilancio non è altro che l’ennesima occasione sprecata, fatta di sprechi, regalie e favoritismi. In aula farò battaglia affinché le risorse dei campani siano finalmente utilizzate per lo sviluppo della nostra regione e non per ingrassare piccole clientele” questa l’essenza del giudizio che la consigliera regionale Marì Muscarà sull’operato della giunta regionale retta dal presidente Vincenzo De Luca.
SCAFATI – Madre e figlio arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti a Scafati, in provincia di Salerno.
BENEVENTO – A dare l’allarme sono stati gli automobilisti che hanno visto il corpo riverso sull’asfalto.
MARCIANISE – Su richiesta della consigliera Maria Luigia Iodice, la Regione ha dato parere favorevole ad alcune opere che presto verranno realizzate a Marcianise.
CAVA DE’ TIRRENI – Avrebbe abusato sessualmente di una paziente. A.P, un ginecologo di Cava de’ Tirreni, è stato arrestato oggi.
I carabinieri della locale stazione hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del medico. Il provvedimento restrittivo è stato autorizzato dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Nocera inferiore, in seguito alla richiesta avanzata dalla Procura che ha raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti del professionista accusato di violenza sessuale e rinchiuso nel carcere di Fuorni a Salerno, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
