Napoli batte il Milan per 2 a 1 e tiene il passo dell’Inter: è fuga a due per lo scudetto

Napoli-Milan 2-1 (2-0).
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Gilmour, Lobotka (35′ st Juan Jesus), Anguissa (20′ st Billing); Politano (40′ st Mazzocchi), Lukaku (40′ st Simeone), Neres (40′ st Ngonge). (96 Scuffet, 12 Turi, 16 Marin, 19 Esposito, 29 Hasa, 81 Raspadori, 9 Okafor). All.: Conte.
Milan (4-1-4-1): Maignan; Walker (34′ st Jimenez), Gabbia, Pavlovic, Hernandez; Bondo (1′ st Leao); Pulisic (34′ st Jovic), Fofana, Reijnders, Joao Felix (9′ st Chukwueze); Abraham (9′ st Gimenez). (57 Sportiello, 96 Torriani, 23 Tomori, 24 Florenzi, 28 Thiaw, 42 Terracciano, 99 Sottil). All.: Conceicao.
Arbitro: Sozza di Seregno.
Reti: nel pt 1′ Politano, 19′ Lukaku; nel st 39′ Jovic.
Angoli: 6-2 per il Milan. Recupero: 1′ e 5′.
Ammoniti: Lukaku, Jimenez per gioco falloso; Conceicao, Conte per proteste.
Spettatori: 53 mila.
Il Napoli batte il Milan e tiene il passo con l’Inter. A questo punto, è fuga a due per lo scudetto, dopo la sconfitta dell’Atlanta – nel turno del pomeriggio – con la Fiorentina. Il Napoli, pur passando attraverso una grande sofferenza nel finale, tiene infatti viva la lotta in vetta. Il distacco dalla capolista Inter rimane invariato a tre punti e la sfida continua.

La squadra di Conte si complica la vita nella parte conclusiva della gara, dopo che nel primo tempo era riuscita a prendere un consistente vantaggio, grazie al gol immediato di Politano e al raddoppio di Lukaku. La reazione del Milan è un po’ tardiva e arriva solo dopo che Conceicao modifica completamente l’assetto della squadra con i cambi dalla panchina. Alla fine, però, gli azzurri resistono agli attacchi a testa bassa degli avversari e portano fino in fondo una vittoria che è decisiva per evitare una chiusura anticipata della lotta per lo scudetto.
L’allenatore del Napoli deve fare a meno di McTominay, bloccato dall’influenza, e allora cambia l’atteggiamento tattico della squadra ripristinando il 4-3-3 che aveva mandato in soffitta poco meno di due mesi fa a seguito dell’infortunio di Neres. Proprio il brasiliano va a completare a sinistra il tridente d’attacco con Politano e Lukaku, mentre a centrocampo, dove rientra Anguissa, Gilmour si sistema a sinistra nel posto solitamente occupato dal connazionale McTominay.

Conceicao si affida al 4-1-4-1, tenendo inizialmente in panchina sia Leao che Gimenez, probabilmente anche per preservarne le energie, dopo gli impegni con le rispettive Nazionali e in vista della sfida all’Inter di mercoledì prossimo, nella gara d’andata della semifinale di Coppa Italia.
Il Napoli trova il gol del vantaggio dopo appena un minuto di gioco. Di Lorenzo lancia in verticale Politano, spostatosi in posizione centrale, il quale sfrutta l’indecisione di Pavlovic e di Gabbia, entra in area è manda il pallone in rete con una conclusione di sinistro. La reazione del Milan è troppo blanda e compassata per impensierire la difesa avversaria. I rossoneri per tutta la prima frazione di gioco non riescono a creare neppure un’occasione da gol. Sono invece gli azzurri a raddoppiare. L’azione decisiva nasce da un anticipo a centrocampo di Buongiorno il quale cede la palla a Gilmour che trova Lukaku libero al centro dell’area di rigore. Il belga ha tutto il tempo di girarsi e centrare il bersaglio con una conclusione di sinistro. Per lui è il gol numero 400 in carriera.

A inizio ripresa Conceicao manda in campo Leao al posto di Bondo e dopo dieci minuti, nel tentativo di premere sull’acceleratore per raddrizzare il risultato, inserisce anche Gimenez e Chukwueze. L’occasione per ridurre le distanze di presenta ai rossoneri al 24′ quando l’arbitro Sozza punisce con un calcio di rigore un fallo di Billing, appena entrato in campo al posto di Anguissa su Hernandez. La conclusione dal dischetto è affidata a Gimenez, ma Meret intuisce la direzione e blocca il pallone.
La pressione del Milan nella fase finale della partita si fa più intensa e gli uomini di Conceicao trovano il gol al 39′. Leao serve sulla sinistra Hernandez il quale piazza davanti alla porta il pallone che Jovic devia in rete.
I minuti finali sono di sofferenza per il Napoli, con il Milan che attacca a tutto spiano. Gli uomini di Conceicao riescono anche a creare qualche buona occasione per raggiungere il pareggio ma alla fine si devono arrendere a una sconfitta che li allontana ancor più dalla zona-Europa.