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Dramma nella notte con la scomparsa di Maria Filippone, vicesindaco ed Assessore all’Istruzione del Comune di Napoli.

Il Municipio, attraverso le parole del primo cittadino Gaetano Manfredi, ha voluto ricordarla con un breve messaggio pubblicato sui canali istituzionali dell’Ente: “Se ne va una persona straordinaria, generosa e illuminata che ha sempre messo al centro della sua vita la passione civile e il bene comune. Mia era e sarà per sempre un punto di riferimento per la città”. 

Novità importanti che arrivano dal Ministero della Salute con riferimento ad un tema particolarmente rilevante.

A parlarne, con un messaggio pubblicato sui propri canali Twitter, il Ministro Speranza: “Ho appena firmato il decreto che ripartisce i fondi per il contrasto ai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. Sono 25 milioni che serviranno al recupero del benessere fisico e psicologico di chi soffre di questi disturbi. Un primo passo importante nella direzione giusta”.

I Carabinieri di Novara sono intervenuti a seguito di una segnalazione di un grosso tubo che portava l’acqua dal torrente in zona Agognate e notando che arrivava sul retro di un’abitazione abbandonata hanno verificato che l’acqua veniva utilizzata per l’irrigazione di una piantagione di cannabis con 280 piante:

il comunicato, riportato dall’Arma che cita come fonte l’Agenzia ANSA, evidenzia che un 42enne, svolgente il lavoro di guardiano e coltivatore, è stato arrestato.

Una minore ha denunciato presso il pronto soccorso di San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, di essere stata violentata da alcuni ragazzi.

La notizia, riportata da La Nuova Riviera, informa che il fatto sarebbe avvenuto all’esterno di un locale dove la ragazza ha denunciato di essere stata raggiunta da circa 5 persone che l’avrebbero violentata. Le forze dell’ordine sono al lavoro per cercare di far luce sulla vicenda.

La polizia di Lauro, in provincia di Avellino, ha arrestato un quarantunenne accusato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione illecita di materiali esplodenti:

secondo quanto raccolto dall’agenzia ANSA gli agenti hanno trovato vari quantitativi di droga nascosti nello scooter dell’uomo, mentre una successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire materiale esplosivo privo di etichette e dall’elevato potere esplosivo.

Nella giornata di giovedì nella biblioteca comunale di Monte San Savino, in provincia di Arezzo, quattro ragazzi sono rimasti bloccati all’interno di un ascensore.

Il caldo afoso e il poco spazio presente in cabina hanno creato seri danni ai giovani che hanno iniziato a sentirsi poco bene, tra capogiri e mancanza d’aria. La notizia, riportata da Fanpage, parla di un tempestivo intervento delle forze dell’ordine che in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco sono riusciti ad aprire leggermente le porte e far passare uno spiraglio d’aria consentendo ai giovani di potersi riprendere. Una volta arrivati i pompieri le porte sono state aperte definitivamente e per i giovani c’è stata la possibilità di rifocillarsi con acqua; viste le loro condizioni ritenute comunque buone non c’è stato bisogno delle bombole di ossigeno che erano state portate nel caso fossero servite.

Nel tentativo di accendere il barbecue servendosi di un liquido infiammabile una 56enne è stata immediatamente inghiottita dalle fiamme di ritorno riportando gravissime ustioni che le hanno causato il decesso:

secondo quanto raccolto da Fanpage nonostante i primi soccorsi è stato deciso il trasferimento presso l’Ospedale di Pisa al Centro grandi ustioni per la gravità delle lesioni. Le indagini delle competenti Autorità chiariranno la dinamica del drammatico incidente.

Una partita di calcetto ha assunto contorni drammatici, poiché un minore è stato ferito con un’arma da taglio e trasportato in ospedale dove è stato curato e dimesso con prognosi di 8 giorni:

secondo quanto raccolto dall’edizione partenopea de La Repubblica le indagini delle forze dell’ordine dovranno chiarire meglio la dinamica, ma il minore sarebbe stato colpito a seguito di una lite scoppiata nella succitata partita a Napoli.

Le nuove ondate di coronavirus che stanno colpendo l’Italia e non solo stanno spingendo moltissime persone, rientranti nelle categorie prevista dalla più recente circolare del Ministero della Salute, a procedere con la prenotazione di una ulteriore dose booster.

A Napoli c’è un’importante richiesta, come spiega all’agenzia ANSA Riccardo Iorio, il presidente di Federfarma Napoli: “Possiamo accogliere le richieste dei cittadini, come è stato fatto in questi mesi. Da maggio circa mezzo milione di vaccini Covid-19 sono stati somministrati nelle nostre farmacie”.