Si comunica che in data 27 marzo 2022, personale della Squadra Volante, appartenente al Commissariato di P.S. di San Benedetto del Tronto, traeva in arresto un ragazzo classe 98 di San Benedetto per i reati di danneggiamento aggravato, violenza, minacce e resistenza a P.U.
Verso le ore 04 del mattino di domenica scorsa giungeva al numero di emergenza 112 NUE una richiesta di intervento per una lite in atto tra una ragazza ed un ragazzo in via Galilei. Gli operatori di Polizia, prontamente giunti sul posto, con non poca fatica riuscivano a bloccare l’azione del giovane il quale in un primo momento stava trattenendo a sé una ragazza, contro la sua volontà, cingendola forte con entrambe le braccia, per poi buttarla con violenza a terra alla vista dei poliziotti.
Gli agenti intervenuti riuscivano a vincere la resistenza del ragazzo, che più volte aveva cercato di rincorrere la giovane anche alla presenza dei poliziotti, verso i quali aveva tentato di sferrare calci e pugni, accompagnandolo negli uffici del Commissariato.
Una volta condotto in Commissariato il giovane si mostrava ancora più agitato ed irascibile, proferendo altresì, insulti e minacce nei confronti degli operatori di Polizia; lo stesso al culmine della sua ira sferrava pugni e calci alla porta della stanza in cui era stato collocato, causandone il danneggiamento della serratura
Alla luce dei fatti descritti si procedeva al suo arresto in flagranza dei reati di danneggiamento aggravato, violenza, minacce e Resistenza a P.U. Ricostruendo i fatti della sera si veniva a conoscenza di una precedente relazione interrotta tra i due giovani ed anche in altre occasioni il giovane arrestato aveva proceduto a simili condotte nei confronti della ragazza e per tali motivi è stato anche denunciato per stalking.
Nel corso del processo per rito direttissimo svoltosi ieri è stata applicata la misura cautelare dell’ obbligo di dimora con divieto di uscire dall’abitazione dalle 20 alle 7 Separatamente verranno svolte a cura della Procura della Repubblica indagini e approfondimenti in relazione alla ipotesi di reato di atti persecutori nei confronti della ragazza.