NAPOLI – Un rifugio antiaereo trasformato in una officina meccanica. La scoperta è stata fatta dagli agenti delle unità operativa Tutela Patrimonio e Investigativa, Ambientale, Edilizia e Sicurezza che hanno ispezionato due cavità che si trovano a Salita Due Porte all’Arenella, utilizzate come rifugio durante la Seconda Guerra Mondiale: in una delle due veniva esercitata l’attività di rimessa e riparazione di motoveicoli, senza alcuna autorizzazione.
In un’altra operazione, il personale dell’unità operativa Tutela Patrimonio è intervenuto in via della Bussola, in un edificio di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Napoli. I controlli sono scattati in seguito ad alcuni esposti presentati in Prefettura. In questo caso gli agenti hanno operato insieme ai colleghi dell’unità operativa Secondigliano e con il supporto di tecnici Enel. Cinque persone sono state deferite all’Autorità giudiziaria per prelievo fraudolento di energia elettrica. Per due dei denunciati è risultato anche che occupavano l’alloggio senza alcun titolo e sono stati quindi deferiti anche per invasione di terreni ed edifici.