S’inaugura con questo “numero zero” la rubrica «Zoom sulla città» della web tv del Comune di Napoli, uno spazio di approfondimenti sulle iniziative dell’amministrazione comunale con interviste ai soggetti politici e tecnici che governano le scelte cittadine.
Si parte con la «Notte buona», il progetto del Comune di Napoli che offrirà gratuitamente ai giovani, ma anche agli adulti, un momento di ascolto con uno psicologo o con un sacerdote all’interno di alcuni spazi parrocchiali. Realizzato in collaborazione con la cattedra di psicologia dinamica dell’università Federico II e con l’ufficio della pastorale giovanile, il servizio funzionerà il sabato sera dalle 20.00 alle 24.00 e prevede come prossimo appuntamento l’incontro di sabato 26 marzo nella basilica di San Giovanni Maggiore, per proseguire il 2 aprile nella chiesa di San Pasquale a Chiaia e il 9 aprile nella chiesa di San Gennaro in via Bernini al Vomero.
Sono tre le parrocchie che hanno aderito al progetto “La notte buona, uno spazio alternativo per ascoltarsi e condividere”. Dopo la chiesa di San Giovanni Maggiore anche quelle di San Gennaro al Vomero e San Pasquale a Chiaia si sono dette disponibili a diffondere l’azione. L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Napoli – dalla Vicesindaco Maria Filippone e dagli Assessori Armato e De Iesu – dall’ufficio per la pastorale giovanile, Don Federico Battaglia e dall’Università Federico II, Professoressa Maria Clelia Zurlo.
Uno spazio che vuole offrire ai giovani ed agli adulti un ulteriore punto di aggregazione per trascorrere il sabato sera dalle 20:00 alle 24:00 con il supporto di Sacerdoti e di giovani psicologi associati alla cattedra di Psicologia Dinamica.
I tre appuntamenti previsti sono:
– Sabato 26 marzo 2022 presso la Basilica di San Giovanni Maggiore. A cura di Don Salvatore Giuliano;
– Sabato 2 aprile 2022 presso la chiesa di San Pasquale a Chiaia, piazza San pasquale 12. A cura di Don Luigi Ortaglio;
– Sabato 9 aprile 2022 presso la chiesa di San Gennaro al Vomero, via Bernini 55. A cura di Don Massimo Ghezzi.