Durante un apericena con musica in uno locale della movida giuliese. Quindi, sarebbe partito da qualcuno al ritorno da un viaggio all’estero. E i ragazzi ignari di essere stati contagiati, ma che presi dal momento si sono dimenticati del distanziamento sociale e della mascherina, hanno trasmesso la variante anche ai loro famigliari (due nuclei nell’entroterra teramano). Un secondo focolaio Delta si sarebbe sviluppato tra i dipendenti di una struttura turistica sulla costa. In tutti e quatto i casi la situazione sembrerebbe sotto controllo.
Nel frattempo l’ Asl ha dato la possibilità di vaccinarsi contro il Covid-19 anche nelle farmacie della provincia di Teramo. A dare la loro disponibilità ne sono state 44. Ma la lista nei prossimi giorni potrebbe aumentare. Le prenotazioni sono gestite direttamente dalle farmacie, attraverso il telefono o posta elettronica. Le somministrazioni eseguite vengono poi inserite sulla piattaforma delle Poste.