Le speranze di un lieto fine erano poche ma ieri sera sono state del tutto spezzate. E’ stato ritrovato il corpo esanime del piccolo Mattia, 8 anni, che durante la violenta esondazione del Misa il 15 settembre, è stato portato via dalle braccia della madre, che l’ha difeso fino all’impossibile.
E’ stato ritrovato dopo oltre 13 chilometri, solo e indifeso, tra le grinfie del fiume Nevola. “Voglio almeno una tomba su cui piangerlo”, aveva detto la madre, ancora in ospedale solo poche ore prima del ritrovamento – e sperava in un miracolo. Tra i dispersi resta la signora Brunella Chiù, 56 anni che ha già perso la figlia 17enne, Noemi Bartolucci, trovata deceduta a Corinaldo in un campo arato.