La scorsa notte la Squadra Volanti interveniva al centro di Ancona in quanto era stata segnalata una donna che passeggiava, incurante del pericolo, a centro strada, in evidente stato di ubriachezza molesta. Sul posto veniva immediatamente intercettata la donna, 48 anni già nota e con numerosi precedenti, a cui comunque si chiedeva di fornire i propri documenti. Nonostante i numerosi solleciti, la stessa si rifiutava categoricamente di farsi compiutamente identificare e iniziava ad insultare e minacciare gli agenti intervenuti. La donna dava in escandescenza e urlava al punto da far affacciare i residenti e veniva pertanto accompagnata presso gli Uffici della Questura, considerato anche lo stato ingestibile della donna e la perdurante aggressività sia verbale che fisica. La stessa infatti continuava a spingere gli operatori al fine di divincolarsi dal controllo.
Come riporta la nota stampa, anche nei locali della Questura la donna proseguiva nel mettere in atto la sua azione violenta, con minacce di morte e aggressioni fisiche, al punto da colpire un agente in pieno volto, refertato con 5 giorni di prognosi. Per tali motivi, la donna veniva tratta in arresto per i reati di violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, oltraggio a Pubblico Ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità, e veniva inoltre sanzionata per il reato di ubriachezza. In data odierna, l’arresto veniva convalidato in udienza, con applicazione della misura dell’obbligo di dimora con divieto di uscire nelle ore notturne, ed obbligo di presentazione alla PG.