“L’Azienda Ospedaliera dei Colli è orgogliosa di essere stato il primo centro in Europa selezionato, dopo la fase di sperimentazione, dalla Carmat per l’impianto di questo innovativo dispositivo” dice Maurizio di Mauro, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli. “Con questo ulteriore strumento a disposizione – conclude – poniamo un altro tassello per offrire ai pazienti affetti da scompenso cardiaco avanzato la migliore assistenza possibile”.
“Il device – spiega Marisa De Feo, direttore della UOC di Cardiochirurgia generale e direttore del dipartimento di Cardiochirurgia e dei Trapianti – è stato impiantato ad un paziente che, a causa delle condizioni cliniche, non era candidabile al trapianto di cuore. Grazie a questo intervento sarà possibile ripristinare la funzionalità polmonare necessaria per avviare l’iter per l’inserimento in lista trapianti“.