“L’Unità di Crisi ha segnalato un alert per la nostra città e i dati a disposizione identificano l’incidenza dei nuovi Positivi al 10,82%, dunque alta. Per questo motivo, pochi minuti fa, ho ordinato, a decorrere dal 13/02/2021 e fino al 20/02/2021, la sospensione delle attività didattiche in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private, presenti sul territorio comunale”. Lo ha annunciato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano.
“Per lo stesso periodo è attivata la didattica a distanza, nei modi e nei termini disciplinati dalla normativa vigente; fatta eccezione per lo svolgimento delle attività destinate agli alunni affetti da disturbi dello spettro autistico e\o diversamente abili, il cui svolgimento in presenza è consentito previa valutazione, da parte dell’ Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto. Ho disposto la chiusura della piazza centrale del paese, Piazza Vittorio Emanuele III e di Piazzetta Mia Martini, per le giornate del 14 e 16 Febbraio, ma anche la chiusura dalle ore 18 alle ore 24 di tutti i distributori automatici di alimenti e bevande presenti sul territorio comunale, fatta eccezione per le casette dell’acqua, i distributori automatici presenti presso le farmacie e parafarmacie nonché quelli presso tabaccai per i soli prodotti del monopolio di Stato e non alimentari”.
“L’ordinanza prevede: divieto assoluto di ogni forma di assembramento, divieto assoluto dalle ore 18 di consumazione e/o stazionamento nei pressi delle attività commerciali e di somministrazione di alimentari e bevande, contingentamento degli ingressi e la sanificazione di tutti gli uffici pubblici e aperti al pubblico con apposizione all’esterno di autocertificazione attestante l’ avvenuta sanificazione, coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino, orario in cui sono consentiti solo spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, motivi di salute o situazioni di necessità. Faccio appello al senso di responsabilità di tutti i cittadini, affinché assumano spontaneamente comportamenti improntati alla massima prudenza – ha concluso Di Sarno – evitando occasioni di contatti interpersonali non strettamente necessari, altrimenti diffusione dell’epidemia rischia di non essere più gestibile e controllabile. Auspichiamo anche controlli e pattugliamenti da parte delle forze preposte”.