“L’obbligo del vaccino” anti-Covid “è sicuramente un’opzione. Esiste già l’obbligo vaccinale in Italia per 11 vaccini. Ricordo che va deciso con una legge ordinaria del Parlamento, quindi c’è bisogno di un tempo parlamentare necessario”. Così il virologo Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa, ha risposto ad una domanda sulla possibilità che l’obbligatorietà a cui si è detto favorevole il premier Mario Draghi possa essere uno scenario verosimile già in ottobre.
“Di fronte a una pandemia con 4 milioni e mezzo di morti, con 130 milioni di soggetti infettati, che ha devastato il mondo, credo che pensare a un obbligo vaccinale” contro Covid-19, “da un punto di vista scientifico, sia molto razionale” – ha aggiunto il virologo Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa e componente del Comitato tecnico scientifico per l’emergenza coronavirus, dopo che il premier Mario Draghi si è dichiarato favorevole all’obbligatorietà vaccinale. “Esiste già in Italia per 11 vaccini – ha ricordato Palù – Consideriamo questa opportunità” anche quello anti-Covid, ma “serve una legge” e “sta alla politica adesso assumersi la responsabilità”