CASERTA – La Coldiretti Caserta è favorevole allo sviluppo delle energie rinnovabili e dell’agrifotovoltaico, ma ribadisce con forza che i terreni agricoli ad alto valore produttivo non devono essere utilizzati per questo scopo.
La netta scelta di campo di Coldiretti Caserta è chiara ed è stata esposta anche alle amministrazioni comunali, tra cui quelle di Succivo e Orta di Atella: sì alla transizione energetica, ma no alla speculazione. Centrale è, infatti, il rispetto dell’equilibrio tra le necessità di energia pulita e la salvaguardia del suolo agricolo destinato alla produzione alimentare. Parlando del tema, il direttore di Coldiretti Caserta, Giuseppe Miselli, ha specificato quanto sia fondamentale che “vengano evitati interventi su terreni agricoli ad alto valore produttivo”. “È importantissimo – spiega Miselli – che il piano di sviluppo delle energie rinnovabili non comprometta le risorse agricole, che sono essenziali per garantire la sicurezza alimentare e il benessere della nostra comunità. Per questo motivo, Coldiretti Caserta avvierà tutte le attività necessarie per monitorare e prevenire qualsiasi forma di speculazione che potrebbe danneggiare i nostri agricoltori.”