NAPOLI – A pochi giorni di distanza dall’omicidio di Camillo Esposito, le strade di Scampia tornano a tingersi di rosso sangue. Un commando di sicari è entrato in azione nella prima serata di sabato in via Francesco Bacone ed ha sparato alcuni colpi di pistola.
Ferito il 53enne Giuseppe D’Andrea (nella foto), già noto alle forze dell’ordine. La vittima è riuscita a cavarsela senza grosse conseguenze fisiche e dopo essere stata medicata all’ospedale Don Bosco, è stata dimessa con una prognosi di quindici giorni. Intanto sono in corso le indagini condotte dalla polizia di Stato.
Giuseppe D’Andrea non risulterebbe legato ad alcuna organizzazione criminale pur avendo alle spalle alcuni precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e per droga.
La zona in cui è scattato l’agguato, il Lotto G, è tra l’altro da anni sotto il controllo della famiglia Angrisano, gruppo capofila della Vanella Grassi: lo stesso clan al quale, pur non essendone affiliato, sarebbe stato molto vicino Camillo Esposito. Stando così le cose, non sarebbe dunque del tutto da escludere la pista che conduce al doppio regolamento di conti tutto interno alla “Vinella”.