In Campania, nella giornata del 14 giugno 2021, si registrano – rispetto alla scorsa settimana – incrementi dei livelli idrometrici in 16 delle 29 stazioni di riferimento poste lungo i fiumi della regione, ma anche 13 diminuzioni e nessuna invarianza. I fiumi Sele e Sarno appaiono complessivamente stabili, anche se con alcuni valori significativi in crescita nel basso corso e in foce, mentre il Volturno risulta in consistente aumento.
Il Garigliano invece presenta un aumento di lieve entità nel tratto terminale. I dati idrometrici nel confronto con la media dell’ultimo quadriennio vedono Sele, Volturno e Garigliano su livelli superiori alla media del periodo, in tutte le 8 stazioni considerate, con un più forte apprezzamento del Sele e del Garigliano. In calo il lago di Conza della Campania, in lieve crescita gli invasi del Cilento. E’ quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) che compila il suo bollettino interno, contenente i livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua (Fonte: Regione Campania, Centro Funzionale Protezione Civile) nei punti specificati ed i volumi idrici presenti nei principali invasi gestiti dai Consorzi di bonifica della regione e – per il solo lago di Conza – dall’Ente per l’irrigazione della Puglia Lucania e Irpinia.
Il fiume Garigliano presenta livelli idrometrici superiori a quelli della settimana scorsa con in evidenza l’incremento di Sessa Aurunca con 8 centimetri in più. Questo fiume presenta valori idrometrici più elevati degli scorsi 4 anni, sia a Cassino che a Sessa Aurunca dove si segnalano 51 centimetri in più sulla media del periodo.
Il Volturno rispetto a sette giorni fa è da considerarsi in aumento lungo tutto il suo corso con 5 idrometri su 7 che registrano variazioni positive. In particolare si registrano + 5 centimetri a Pietravairano, a valle della Traversa di Ailano Mortinelle e + 33 centimetri a Capua Centro, a valle della Traversa di Ponte Annibale. Questo fiume ha tutti e tre i principali valori idrometrici sopra la media del quadriennio precedente: in evidenza i dati di Amorosi (+12) e Capua (+9).
Infine, il fiume Sele si presenta stabile rispetto ad una settimana fa, con in evidenza i +6 di Serre Persano ed i – 1 centimetri di Albanella. Il Sele presenta tutte le tre le principali stazioni idrometriche con valori superiori alla media del quadriennio precedente, con Albanella che ha toccato i 53 centimetri sopra la media del periodo.
Per quanto riguarda gli invasi, quello sotteso alla diga di Piano della Rocca su fiume Alento appare in lieve crescita sulla settimana precedente a circa 19,3 milioni di metri cubi e contiene il 78% della sua capacità, ma con un volume superiore dell’89,19% rispetto ad un anno fa. Aggiornati dall’Eipli i dati dell’invaso di Conza della Campania all’8 giugno scorso, quando risulta in calo sul 3 giugno di oltre 179mila metri cubi e con 44,7 milioni di metri cubi presenta una scorta idrica superiore di oltre 7,2 milioni di metri cubi rispetto ad un anno fa.
Livelli idrometrici in centimetri sopra (+) o sotto (-) lo zero idrometrico alle ore 12:00 del 14 Giugno 2021. In parentesi è segnata la tendenza (+ o -) settimanale in centimetri rispetto alla misurazione precedente