L’attività di controllo dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna ha permesso di intercettare, negli ultimi giorni, un passeggero in arrivo presso l’Aeroporto G. Marconi con 88 orologi di lusso contraffatti.
Nello specifico, il viaggiatore, di origine ghanese e proveniente da Istanbul, ha tentato di occultare n. 68 Rolex, n. 13 Audemars Piguet, nonché n. 7 Patek Philippe sulla persona ovvero nei bagagli al seguito.
Gli oggetti contraffatti erano corredati di confezioni, certificati di garanzia, libretti d’uso e anche delle buste riportanti i marchi; quindi già destinati, data la loro pregevole fattura, al mercato illegale dei preziosi.
Il soggetto, infatti, non è stato in grado di produrre alcuna documentazione comprovante l’origine e la autenticità degli orologi.
Il trasgressore è stato deferito alla locale Autorità Giudiziaria per ricettazione e introduzione nel territorio dello Stato di prodotti falsi, con pene che oscillano da 1 ad 8 anni di reclusione