La possibilità, ventilata dal governo, della chiusura della domenica di tutte le attività commerciali per risparmiare luce e gas, ovviamente fa discutere. In gran fermento soprattutto i centri commerciali, diventati anche dei centri di aggregazione, che nel giorno festivo incassano più dei giorni feriali. Ce lo spiega Gaetano Graziano, vicepresidente dell’associazione dei direttori dei centri commerciali (Adcc), che ovviamente scenderanno sul piede di guerra se passasse quell’idea.
“La domenica in un centro commerciale il fatturato vale almeno 10-15% del totale, e nessuno può pensare che si possa recuperare in settimana…. Il governo pensi ad incrementare il credito d’imposta fino al 50% per il caro energia e all’aumento temporale della rateizzazione delle bollette per tutto il settore commercio onde evitare chiusure e licenziamenti”.