I carabinieri del Comando provinciale di Avellino, coadiuvati nella fase esecutiva dall’Arma foggiana, hanno dato esecuzione, oggi, ad un’ordinanza di custodia in carcere nei confronti di tre persone, originarie della provincia di Foggia, gravemente indiziate di concorso in furto aggravato continuato, anche mediante l’utilizzo di esplosivo di sicura micidialità.
L’attività di indagine ha consentito di disvelare l’esistenza di un gruppo criminale, proveniente dalla provincia di Foggia ed operante in Alta Irpinia, dedito, nelle ore notturne, all’assalto di sportelli ATM sia di Istituti di Credito che di Uffici postali, mediante l’utilizzo di esplosivo ad elevato potenziale, con l’inserimento della cosiddetta ‘marmotta’. In particolare, prosegue la nota, al gruppo vengono contestati due tentati furti su sportelli bancomat nella piazza centrale di Calitri (Av), commessi durante la notte del 4 luglio 2020, non ultimati grazie al tempestivo arrivo delle forze di polizia ma che hanno comunque causato ingenti danni a seguito dell’esplosione. Le indagini hanno consentito di risalire all’identità degli autori grazie all’attenta analisi dei sistemi di videosorveglianza comunali e privati, nonché dei tabulati telefonici, riuscendo finanche a contestare il furto dell’Alfa Romeo Giulietta utilizzata per l’assalto e rubata nella serata precedente a Margherita di Savoia (BT), data poi alle fiamme nelle campagne di Calitri al termine dell’azione criminosa.