Si è conclusa oggi una operazione di Polizia interforze disposta con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori, iniziata alcuni giorni orsono e finalizzata alla prevenzione ed alla repressione di tutte quelle forme di illegalità che mettono a repentaglio la civile convivenza, l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
Le attività di Polizia hanno interessato soprattutto le zone di Campo Marzo, del Quadrilatero, dei Giardini Salvi, di San Pio X e del Centro storico del Capoluogo, in relazione alle quali sono state segnalate dai cittadini situazioni di criticità e di degrado urbano.
L’Ufficio Immigrazione della Questura ha effettuato specifiche verifiche sulla attualità dei Titoli di Soggiorno posseduti da cittadini stranieri sottoposti ad identificazione nelle vie del Centro cittadino, tutti dimoranti nella nostra Provincia e con a proprio carico precedenti di varia natura e gravità, ovvero coinvolti a vario titolo in attività illegali.
Nei loro confronti è stata disposta dal Questore la Revoca del Permesso di Soggiorno, mentre per uno di essi – tale M. E. Y., cittadino marocchino di 37 anni con numerosi precedenti penali e/o di Polizia, in particolare per spaccio di sostanze stupefacenti e per reati concernenti l’immigrazione clandestina – sprovvisto del Permesso di Soggiorno ed irregolare sul Territorio Nazionale, peraltro già espulso 3 anni orsono, il Questore Sartori, dopo averne valutato il “curriculum criminale”, ha provveduto ad emettere un decreto di accompagnamento immediato alla frontiera.
Il soggetto, pertanto, è stato scortato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura al Centro per i Rimpatri di Ponte Galeria (Roma) ove permarrà in attesa di essere imbarcato nel più breve tempo possibile su un volo per il Marocco.
Complessivamente, sono stati ispezionati 11 Esercizi pubblici, 18 autoveicoli e 176 persone, 62 delle quali con precedenti di vario genere. Al termine delle attività di Polizia – rientranti, come si è detto, nella più complessa strategia di prevenzione dei comportamenti devianti in genere – il Questore ha adottato i seguenti altri Provvedimenti:
- FOGLI di VIA – Misura di Prevenzione Personale prevista dal Codice delle Leggi Antimafia – a carico di altrettanti cittadini italiani gravati da precedenti penali e di Polizia, residenti in Comuni di altra Provincia e senza alcun titolo per permanere sul nostro territorio;
- 18 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura tra cui reati contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
- Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale – Nei confronti di cittadini stranieri con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia di varia natura, non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia, il Questore ha emesso Decreti di allontanamento dal Territorio Nazionale, con Ordine di lasciare il nostro Paese entro 7 giorni. Qualora gli stranieri non vi ottemperassero, verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine;
- REVOCHE di Permesso di Soggiorno nei confronti di cittadini extracomunitari già in possesso di validi Titoli di soggiorno ma che, per vari motivi – tra i quali quello di aver commesso reati di diversa tipologia, ostativi al proseguo della loro regolare permanenza in Italia – si è resa necessaria la revoca dei Permessi di Soggiorno, con intimazione a lasciare entro 14 giorni il nostro Territorio Nazionale.
“I controlli straordinari del territorio, attuati congiuntamente dalle Forze di Polizia, costituiscono uno strumento efficace e flessibile per orientare al meglio l’attività di prevenzione e repressione sul territorio, con l’intento di dare risposte in tempi brevi alle giuste esigenze di sicurezza della cittadinanza – ha evidenziato il Questore Sartori –. Bisogna assolutamente evitare che contesti urbani con un elevato livello di convivenza civile quale quello di Vicenza diventino stabili punti d’interesse per criminali e pregiudicati. L’innalzamento dell’attenzione delle Forze dell’Ordine vuole proprio prevenire il radicamento di tali situazioni”.