Ha manomesso il braccialetto elettronico ed è evaso dagli arresti domiciliari a cui era sottoposto per scontare il residuo di pena comminatagli per rapina aggravata. Ventidue anni, pregiudicato, è stato arrestato ieri intorno alle 10.00.
A segnalare l’evasione, alle 06.00 del mattino, lo stesso dispositivo di controllo elettronico, alla Sala Operativa dell’Arma dei Carabinieri, una cui pattuglia, intervenuta presso il domicilio del giovane ed avendone constatato l’assenza, diramava la nota di ricerca alle altre Forze di Polizia.
I poliziotti delle Volanti della Questura di Messina, si prodigavano alla ricerca del reo che veniva notato dopo circa tre ore nella zona di Viale Giostra.
Il ventiduenne alla vista degli agenti, al fine di sottrarsi alle proprie responsabilità, tentava più volte di sfuggire alla cattura. Raggiunto e bloccato, veniva arrestato e, su disposizione dell’A.G., riaccompagnato presso la propria abitazione, in attesa di rito direttissimo previsto per oggi.