L’esercito ucraino ha affermato di aver respinto un attacco delle forze russe su una delle principali arterie di Kiev.
Il Consiglio di sicurezza dell’Ucraina afferma: “Stiamo fermando l’orda nel miglior modo possibile: la città è sotto il controllo delle forze armate ucraine e dei nostri cittadini”.
Un edificio residenziale è stato colpito da un missile, il quale ha colpito il fabbricato tra il 18esimo e il 21esimo piano. In questo momento è in corso l’evacuazione dello stesso edificio, lo rende noto il servizio statale per le situazioni di emergenza.
Dal Cremlino hanno annunciato di aver colpito numerose infrastrutture militari ucraine con missili di crociera navali e aerei.
“Durante la notte, le forze armate della Federazione della Russia hanno colpito dei siti di infrastruttura militare ucraina con armi a lunga gittata di alta precisione utilizzando missili da crociera aerei e navali”.
Intanto il Presidente Ucraino Zelenski ha rifiutato l’offerta di aiuto degli Stati Uniti per lasciare il Paese, dichiarando: “Mi servono munizioni non un passaggio”.
Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ordinato che sia immediatamente fornita all’Ucraina assistenza militare per un valore di 600 milioni di dollari, con una ripartizione di: “250 milioni di dollari in assistenza” e “altri 350 milioni di dollari” da assegnare al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti “per articoli e servizi per la difesa” e “per l’istruzione e l’addestramento militare”.
“Questa guerra durerà a lungo” e “dobbiamo prepararci”: lo ha detto oggi il presidente francese Emmanuel Macron nel corso di una visita alla Fiera dell’agricoltura.
La Cina si è astenuta in Consiglio di sicurezza Onu sulla bozza di risoluzione contro “la aggressione della Russia all’Ucraina”. Sorgono dubbi invece sull’esclusione di Mosca dal sistema Swift: alcune delle maggiori banche di Wall Street lo hanno sconsigliato, ma oltre all’Ue anche gli Usa stanno valutando la misura.