L’obiettivo di mirare alla prevenzione degli incidenti sul lavoro e scongiurare ulteriori morti bianche fra gli operai
Diverse imprese e oltre 100 lavoratori controllati, 17 persone denunciate per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e per il reato di abusivismo edilizio, 5 gli immobili abusivi sequestrati penalmente e sanzioni per oltre 40.000 euro contestate. Questo il bilancio dei controlli, eseguiti nei giorni scorsi, sui cantieri edili presenti nel territorio della piana di Gioia Tauro, in sinergia tra i carabinieri della compagnia di Taurianova e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, con l’obiettivo di mirare alla prevenzione degli incidenti sul lavoro e scongiurare ulteriori morti bianche fra gli operai.
I militari hanno riscontrato alcune irregolarità mentre un cantiere è stato sospeso per carenze in materia di sicurezza e la presenza di personale impiegato in nero. In particolare, a San Giorgio Morgeto i Carabinieri hanno riscontrato la presenza di due immobili, uno in contrada “Ricevuto” e l’altro in contrada “Longo”, realizzati in totale assenza delle autorizzazioni a costruire. Immediato, quindi, il sequestro dei manufatti e la denuncia alla Procura di Palmi dei proprietari, rispettivamente due coniugi e un nucleo familiare composto da 8 fratelli.